Lo spettacolo si ispira ad una vera leggenda lappone e narra le vicende dello Sciamano Wilkinson, fidato consigliere ed aiutante di Babbo Natale, che con l’aiuto di 4 Fate intraprendenti organizza una difficile missione per riportare pace e serenità tra i litigiosi Sovrani dei 4 Venti più importanti delle stagioni prima che arrivi la mezzanotte di Natale e si rischi di non avere freddo e neve, indispensabili per far partire la slitta per distribuire i regali in tutto il mondo.
L’impresa è ardua però gli eventi sembrano volgere al meglio fino a quando qualcuno, maldestro e insospettato, inizia a tramare, pericolosamente, nell’ombra.
Wilkinson,
fidato consigliere ed aiutante di Babbo Natale, che con l’aiuto di 4 Fate
intraprendenti organizza una difficile missione per riportare pace e serenità
tra i litigiosi Sovrani dei 4 Venti più importanti delle stagioni prima che
arrivi la mezzanotte di Natale e si rischi di non avere freddo e neve,
indispensabili per far partire la slitta per distribuire i regali in tutto il
mondo.
L’impresa
è ardua però gli eventi sembrano volgere al meglio fino a quando qualcuno,
maldestro e insospettato, inizia a tramare, pericolosamente, nell’ombra.
El Malaa... l'è Minga Malaa
COMMEDIA DIALETTALE
Domenica 7 Febbraio ore 21:00
Trama
Spettacolo Dialettale
Adattamento ispirato a “Il malato immaginario” di Molière (1673). Narra le nevrosi del sciur Dante, commercialista in pensione, facoltoso ma ipocondriaco, continuamente alle prese non solo con piccoli dolori immaginari e patologie inesistenti, ma anche in balia dei medici e di cure improbabili. In realtà Dante gode di ottima salute e il suo “sentirsi molto malato” non è altro che un metodo per cercare di attirare su di sé le attenzioni altrui e per schivare i problemi. Senza successo però, perché dal matrimonio della figlia alle mire della seconda moglie sulla sua eredità, i p roblemi non mancano, creando spesso situazioni esilaranti.
Parigi: una gatta di nome Duchessa e i suoi tre cuccioli, Minou, Matisse e Bizet, vivono nella casa della ricca Madame Adelaide, insieme al maggiordomo Edgar.
Madame redige un testamento nel quale afferma di voler lasciare tutte le sue ricchezze ai quattro gatti, che le terranno fino alla loro morte, dopodiché la sua fortuna andrà a Edgar.
Il Maggiordomo, non disposto ad aspettare che i gatti muoiano naturalmente, li addormenta mettendo un sonnifero nel loro cibo e li abbandona in una cesta, molto lontano da casa.
Duchessa incontra un gatto randagio di nome Romeo che si offre di guidare lei e i gattini fino a Parigi;
durante il viaggio incontrano poi una coppia di oche inglesi, Adelina e Guendalina Bla Bla, che stanno facendo un giro della Francia.
Il gruppo prosegue il viaggio insieme.
Giunti fino a Parigi si fermano, stremati dalla camminata, nella casa del gatto jazzista Scat-Cat e la sua band.
Riusciti a tornare a casa, grazie anche all'aiuto del topolino Gruviera e della band di musicisti, riescono a imprigionare Edgar in un baule e a spedirlo a Timbuktu.
Madame Adelaide non comprende dove sia finito Edgar, ma decide di far restare in famiglia anche Romeo e, per festeggiare, tutti ballano al ritmo della band di Scat-Cat.